Energia, Giustizia e Pace
Una riflessione sull’energia nel contesto attuale dello sviluppo e della tutela dell’ambiente
Questo contributo del Pontificio Consiglio della Giustizia non è un’analisi geopolitica, un documento programmatico a carattere tecnico o una ricetta universale, bensì una riflessione destinata a nutrire altre riflessioni, ad ispirare la presa di decisioni da parte delle autorità competenti e la loro applicazione, a fornire conoscenze teoriche a coloro che sono direttamente impegnati sul campo, ed infine ad accrescere la consapevolezza dell’opinione pubblica riguardo alla questione energetica. Questione alla quale i Magisteri di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI dedicarono un’attenzione costante e crescente e che – in linea con le preoccupazioni di Papa Francesco riguardanti la povertà, l’economia e l’ecologia – rimane estremamente attuale.
Energia, Giustizia e Pace è strutturato attorno a due grandi parti a loro volta suddivise in capitoli tematici: la prima considera l’energia come una sfida per la giustizia e la pace, la seconda come un mezzo per lo sviluppo, per la giustizia e la pace. Fra gli argomenti considerati: il ruolo indispensabile delle istituzioni e dell’educazione, i problemi causati dal modello economico dominante che assolutizza il profitto, le attese riguardanti i progressi tecnologici ma soprattutto una migliore governance, il pericolo costituito da interpretazioni fuorvianti o ideologizzate di concetti quali “verde” o “moderno”, i collegamenti fra l’energia e l’alimentazione. Una lunga introduzione colloca la questione energetica in un’ampia visione dello sviluppo, evidenziando l’essenzialità dell’energia e il ruolo dell’umanità nei confronti dell’ambiente, e spiega vari termini e concetti talvolta fraintesi o dati per scontati. La parte finale del testo è prevalentemente propositiva ed interpella i Governi, la società civile e gli individui.
L’approccio è interdisciplinare e generale in quanto il lavoro del Pontificio Consiglio è stato effettuato alla luce del Vangelo, della dottrina sociale della Chiesa e dei suoi principi e criteri di giudizio, senza entrare nei dettagli tecnico-politici né nelle specificità dei vari contesti spaziotemporali.
Il volume, di 149 pagine, è stato pubblicato nel mese di dicembre 2013. È disponibile nei punti vendita della Libreria Editrice Vaticana, in librerie cattoliche, ed è facilmente rinvenibile presso rivenditori in Internet. Può ugualmente essere acquistato rivolgendosi al Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace per email scrivendo a : pcjustpax@justpeace.va.