Nei giorni scorsi è stata pubblicata la guida “Convergences: decent work and social justice in religious traditions. A handbook” (Convergenze: lavoro dignitoso e giustizia sociale nelle tradizioni religiose. Una guida), frutto della collaborazione dell’International Labour Organization (ILO) con diverse istituzioni religiose. Il testo si inserisce nel dialogo che l’ILO porta avanti, a livello continentale, con le varie comunità religiose per promuovere l’Agenda del lavoro dignitoso, fondata sui valori della dignità umana, della solidarietà, della sicurezza, della pace e della giustizia sociale. A tale concetto del lavoro dignitoso e alla strategia per realizzarlo hanno fatto riferimento tanto il Beato Giovanni Paolo II quanto Benedetto XVI (cfr. Caritas in veritate, 63).
Il Direttore Generale dell’ILO, Juan Somavía, nell’Introduzione, dichiara l’intento di questa “guida” che “dimostra quanto sia grande, nelle differenti religioni e spiritualità, la convergenza di valori riguardo al lavoro. La dignità umana, la solidarietà e soprattutto la connessione tra lavoro, giustizia sociale e pace, ci pone tutti sullo stesso piano. […] Questa guida è un primo passo. Intravedo molto spazio – afferma ancora il Direttore Somavía – per una futura collaborazione, all’alba di una nuova era di giustizia sociale modellata sui nostri valori condivisi”.
La guida, pubblicata in quattro lingue (inglese, francese, spagnolo e arabo), beneficia dei contributi del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, del Consiglio Ecumenico delle Chiese (WCC), dell’Islamic Educational Scientific and Cultural Organization (ISESCO), e del supporto della Yeshiva University e dell’European Buddhist Union (EBU).